Luglio 2023
Il Partito Comunista Cinese vuole diventare egemone del nuovo assetto geopolitico multipolare attraverso la Nuova Via della Seta.
L’intervento di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.
La guerra strisciante della Cina con la Nuova Via della Seta
Luglio 2023
“La politica di sicurezza marittima così com’è stata concepita fino ad oggi non è più adeguata. Serve un nuovo paradigma, sempre più connesso con lo sviluppo tecnologico e con l’ampliamento degli strumenti dissuasivi.”
Su Start Magazine Quadrimestrale (https://lnkd.in/ddsXaRkq) l’articolo di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.
Cosa c’è nell’ultimo numero del quadrimestrale Start Magazine
Giugno 2023
Cambio di regime in Russia?
Quale sarà l’effetto Wagner nella guerra in Crimea? E in Russia ci sarà un regime-change?
La seconda parte dell’analisi di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.
Cambio di regime in Russia?
Giugno 2023
La ribellione della PMC Wagner ha messo in luce alcune delle debolezze sistemiche della strategia di gestione delle crisi del Cremlino. Anche se le conseguenze non sono ancora chiare, le azioni di Yevgeny Prigozhin potrebbero aver messo in moto una catena di eventi incontrollabili dal presidente Putin.
L’analisi di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.
Cosa abbiamo scoperto, e cosa non sapremo mai, dell’ammutinamento di Prigozhin
Maggio 2023
Lunedì 8 maggio, a bordo della portaerei Cavour in porto a Civitavecchia, si svolgerà il convegno “Le vie dell’acqua – Nuovi spazi economici per l’Italia nel mare”, organizzato nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso dicembre tra Confindustria e la Marina Militare. Perno di questa collaborazione è l’Economia del Mare: un settore che per Confindustria e Marina Militare, anche alla luce della situazione geopolitica attuale, ricopre un ruolo strategico per l’autonomia e lo sviluppo competitivo del nostro Paese su scala globale. (Redazione Start Magazine)
L’approfondimento di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.
Perché serve un polo nazionale subacqueo
Aprile 2023
Il 25 aprile, in occasione degli 80 anni dall’affondamento del Francesco Crispi, alle ore 21:00 su HISTORY CHANNEL – canale 411 di SKY, verrà trasmesso il documentario prodotto da Massimo My e Stéphane – Milliere MyMax Edutainment – in coproduzione con la società francese Gedeon Programmes ed in collaborazione con A+E Networks Italy, che ricostruisce gli eventi che portarono al sacrificio di 945 militari italiani alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Il programma è stato realizzato con l’aiuto dello Stato Maggiore, la collaborazione dell’Ufficio Storico della Marina Militare e la consulenza militare e storica del Contrammiraglio Michele Cosentino e di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.
Tutto sul ritrovamento del Francesco Crispi
Aprile 2023
GEOS Enterprise, Involve Space e Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolo Machiavelli” stipulano partnership strategica per realizzare progetti comuni e sistemi competitivi in ambito Spaces Economy e missioni dinamiche suborbitali su terra, mare, aria e Spazio, tra cui Ricerca scientifica, comunicazioni, trasmissione dati, monitoraggio dell’ambiente, Ricerca e Soccorso, safety, security, intelligence, Difesa e Alta formazione.
Di seguito un articolo di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.
Nello spazio suborbitale ci saranno anche le costellazioni italiane di palloni stratosferici
Marzo 2023
Il direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli” e Founding Partner di GEOS Enterprise – Francesco D’Arrigo – è tra i promotori dei 2 “Appelli” ai 27 Capi di Stato e di governo, firmato da centotrenta personalità europee e pubblicato in diverse lingue dai media internazionali, per chiedere l’immediato avvio dei negoziati per l’adesione dell’Ucraina all’Ue.
Il primo “Appello” ad aprire i negoziati per il processo di adesione dell’Ucraina alla UE, elaborato e sottoscritto da Olivier Dupuis e 100 politici, intellettuali, giornalisti e ricercatori europei, lo avevamo rivolto al presidente Emmanuel Macron nel periodo che precedeva la minaccia di una nuova invasione dell’Ucraina da parte della Russia, durante il quale il presidente francese esercitava la Presidenza del Consiglio dell’Unione. Purtroppo, l’aggressione da parte dell’esercito della Federazione Russa ha anticipato l’avvio dell’attività diplomatica necessaria ad iniziare il processo di adesione dell’Ucraina alla UE che, forse, avrebbe potuto evitare la guerra.
La conseguente analisi politica e strategica sul tema della sicurezza per gli Stati coinvolti dall’aggressione russa: Ucraina, Paesi UE e Nato, e la guerra ibrida contro l’Occidente intrapresa dalla Russia e dal suo alleato – la Cina di Xi Jinping – hanno chiamato in causa la Nato in difesa dei principi che consideriamo costitutivi dell’ordine globale, della pace e della sicurezza internazionale: il rispetto dell’integrità territoriale, il diritto all’autodeterminazione dei popoli ed alla libera scelta delle alleanze internazionali.
Un percorso che costituisce una precisa assunzione di responsabilità delle democrazie europee per le sorti della libertà di Kyjiv e di tutti noi.
Di seguito alcuni link dell’Appello pubblicato nelle varie lingue:
In francese da Le Monde, in inglese da The Lithuania Tribune, in tedesco, in spagnolo
L’appello per aprire subito i negoziati di adesione dell’Ucraina all’Ue