Luglio 2024

“La sicurezza spaziale di uno Stato ne esprime lo Space power, ed in quanto parte della strategia di sicurezza nazionale rappresenta il risultato dell’integrazione delle politiche industriali, diplomatiche, militari, economiche, scientifiche e tecnologiche del Paese per realizzare e salvaguardare gli interessi generali della sua sicurezza pure attraverso quella aerea e spaziale.” (Francesco D’Arrigo)

LO SPAZIO È LA NUOVA FRONTIERA, ANCHE PER L’ITALIA

È disponibile anche online il numero estivo del quadrimestrale che la rivista Start Magazine ha voluto dedicare al tema dell’aerospazio, subito dopo quello dedicato al dominio subacqueo. Dal mare al cielo, dalla blue economy alla space economy, il passo è stato conseguente. D’altronde la fascinazione per il cosmo è di più lunga data rispetto a quella per gli abissi e la gara per lo spazio ha accompagnato da subito il confronto fra le due superpotenze della Guerra fredda, Urss e Usa: Jurij Gagarin e il Vostok 1 da un lato, Neil Armstrong e Apollo 11 dall’altro, fino all’epopea degli Space Shuttle che sancì la superiorità degli Stati Uniti e del modello capitalistico occidentale.

Ma oggi quella dello spazio è tutta un’altra storia: più articolata e complessa, ricca di nuovi protagonisti sulla scena globale. Non solo Stati, ma anche privati. Lo spazio sarà il tema fondamentale per la geopolitica del Ventunesimo secolo, per la competizione sul piano militare e per quella economica.

All’intervista al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che illustra le strategie industriali nazionali nell’aerospazio, seguono contributi e interviste di Walter Villadei, David Avino, Ezio Bussoletti, Valentina Chabert, Massimo Claudio Comparini, Stefano Da Empoli, Alessandro D’Amato, Jean-Pierre Darnis, Francesco D’Arrigo, Francesco De Felice, Mauro Giansante, Edoardo Lisi, Sergio Marchisio, Paolo Passaro, Niccolò Russo e Maria Scopece.

(La versione digitale del quadrimestrale è scaricabile a questo link)

 

 

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