Dicembre 2024
La maggior parte dei gruppi jihadisti – non solo quelli attivi in Africa – ha abbandonato gli obiettivi internazionali, diventando sempre più coinvolti in conflitti nazionali e sfruttano le tensioni locali.
L’analisi di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.